Il periodo natalizio è sicuramente tra i più magici dell’anno. Periodo fatto di lucine, alberi, ma soprattutto molteplici pranzi e cene e soprattutto regali.
Per quanto bello è anche un periodo che porta molti di noi ad accumulare rifiuti e creare inevitabilmente sprechi.
A Natale inquiniamo di più: le emissioni di CO2 salgono all’incirca 6% e sono utilizzate 125mila tonnellate di imballaggi in plastica.
In Copernicana siamo convinti che la sostenibilità possa partire da piccoli passi, per questo abbiamo voluto realizzare una guida per poter vivere e attuare un Natale sostenibile.
Ogni anno, a Natale, migliaia di famiglie ed amici si riuniscono attorno ad una tavola imbandita delle migliore leccornie. Ma detto fra noi, non vi è mai capitato di buttare alcune di queste perché oggettivamente troppe e magari non conservabili per troppo tempo? C’è un modo per rendere sostenibile la nostra tavola di Natale?
Ogni anno più di un terzo del cibo prodotto in tutto il mondo viene sprecato. Per farci due conti stiamo parlando di 2.5 miliardi di tonnellate. Di queste, solo in Europa, ne vengono gettate ogni anno 88 milioni.
Oltre che un dato che impatta sull’economia, va anche ricordato che lo spreco alimentare emette gas serra e in queste quantità è responsabile del 10% delle emissioni. Il dato che forse non stupisce è che il cibo viene sprecato per la maggior parte proprio in ambiente domestico.
Cosa fare allora per rendere i nostri pranzi e cene di Natale più sostenibili?
In pratica fai una lista della spesa precisa. Questa è la soluzione per fare la spesa senza stress e assicurarti di comprare solo il necessario (non devi sfamare un esercito, anche se magari il cugino mangia per tre).
Capita di comprare più cose per il semplice fatto che “ah cavolo, non ricordavo di averlo già”. Guarda la tua lista e guarda cosa hai già in frigo o in dispensa, non solo avrai sott’occhio i prodotti che hai già, ma soprattutto le loro scadenze e che cosa invece ti manca.
Quando abbiamo fame è difficile avere autocontrollo. Segui la lista della spesa, cerca di andare in orari lontani dai pasti o immagina il pandoro (o il panettone) che ti aspetta per le feste!
Parlando proprio di avanzi — che anche con la miglior accortezza si creeranno — sarebbe bene finirli il prima possibile, ma tenendo uno spazio in frigo e/o in freezer se avanzerà qualcosa potrai conservarlo nel modo migliore.
Quando i prodotti riportano la dicitura “Da consumare preferibilmente entro” e sono stati conservati correttamente, una volta superata la data usa i tuoi sensi per capire se possono resistere ancora un po’. Magari potrei passare da un Natale sostenibile ad un Capodanno sostenibile.
Che tu sia più una persona che ami ricevere i regali o farli, va detto, spesso a Natale facciamo veramente troppi regali, che si rivelano inutili o difficili da smaltire e quindi non sostenibili. Dati alla mano: l’8% dei regali fatti e ricevuti finisce in discarica perché indesiderato. Facciamo in primis qui un appello: basta comprare set bagno doccia.
Ma non solo, perché non fare regali diversi o impacchettati anche solo in modo diverso che non nuocino all’ambiente?
Una prima opzione potrebbe essere eliminare i regali fisici, ma regalare esperienze, che possano anche far costruire nuovi ricordi o magari anche nuove tradizioni familiari. Da corsi online o fisici, a viaggi e esperienze enogastronomiche, fino ad esperienze che possano coinvolgere il sociale o l’ambiente.
La maggior parte delle carte regalo non può essere riciclata (es. carta velina, buste metallizzate, carte plastificate o glitterate). Cerchiamo dei materiali più sostenibili, come carta e cartone, ma soprattutto il riutilizzo di materiali come giornali o vecchi fumetti. Se vogliamo essere anche più creativi potremmo utilizzare foulard o stoffe.
La cucina è piena di prodotti di recupero. Potremmo realizzare conserve, dolcetti, infusi, frutta candita o al miele. Ma anche salse, semi da sgranocchiare, spezie, polveri da utilizzare in cucina e ortaggi sott’olio, tutti da mettere in dei barattoli in vetro. Altrimenti perché non cimentarsi con produzione di limoncello o altri amari fatti in casa?
Un’ultima opzione che vorremmo lasciarti per un regalo più sostenibile e quindi avere un Natale più sostenibile, è quella di supportare qualche progetto di Copernicana tramite gift card.
Non solo, potresti andare a contribuire alla causa di tanti rivoluzionari che si occupano ad esempio di combattere lo spreco alimentare, realizzare prodotti sostenibili o supportare numerose altre cause che puntano a difendere il nostro pianeta terra.
Puoi infatti scegliere di fare un regalo su Copernicana, tramite un buono regalo. Nel momento dell’acquisto potrai scegliere tra tre tipologie di importo (€15, 30, 45), decidere il destinatario, la data di invio e il messaggio da inviare.
Il destinatario riceverà un codice da utilizzare poi per sostenere la causa che più gli sta cuore, gli basterà inserire il codice in fase d’acquisto.
Buone feste
team Copernicana